Tekken 7 - Profili e Play Styles, se non sai chi scegliere scopri qui quello più adatto a te

Similmente a quanto ho realizzato con Doa5, per aiutare un po' i principianti che si approcciano per la prima volta al gioco e non sanno chi scegliere, ecco qui una piccola guida che preparerò per tappe e che fornisce una breve carrellata delle caratteristiche e stile di gioco di tutti i personaggi di Tekken 7 sinora presentati.

Ovviamente per la scelta del proprio preferito non è solo questo che conta, ma potrebbe essere utile per capire il potenziale del proprio personaggio e scegliere quello che si avvicina di più al tipo di gioco che ci è più congeniale.

Dividerò i personaggi in questione in 5 categorie per semplificare:

Well-Rounded - In questa categoria vanno a finire tutti quei personaggi versatili che si adattano a più stili di gioco, che hanno opzioni sia per i giocatori più d'attacco che quelli più difensivi. Sono personaggi ben bilanciati, magari con qualche differenza fra loro, ma che danno più di un approccio possibile al combattimento.

Offense - In questa categoria ci sono i rushdowner puri, quelli che hanno bisogno di martellare e stare addosso all'avversario per essere efficaci, e sono adatti ai giocatori la cui filosofia è "la miglior difesa è l'attacco".

Defense - Qui si piazzano tutti quelli che hanno un gioco più lento e incentrato sulla difesa. In genere, questi personaggi hanno un attacco più prevedibile o rischioso dei rushdowner, ma sono molto abili a cogliere l'avversario in fallo quando commette errori o durante le parate e punirli pesantemente.

Unorthodox - In questa categoria ci sono invece personaggi un po' a sé...Nel senso che si avvalgono di stili particolari che ingannano e colgono di sorpresa un avversario sprovveduto, e che possono essere contrastati veramente solo se si conosce bene il matchup. Il must per questo stile di gioco è cercare di creare la situazione favorevole per colpire e tenere l'avversario dentro il proprio ritmo, proprio per questo i personaggi in questa categoria non sono mai facili da usare e richiedono un livello di apprendimento medio-alto per sfruttarne tutte le potenzialità.

Grapplers - Qui invece ci sono i classici grapplers, quei personaggi adatti a chi vuole sbizzarrirsi ad alternare normali attacchi con prese. In Tekken non ce ne sono tantissimi, ma in questo capitolo ce ne sono comunque di ben differenziati.

Accanto alla descrizione di ciascun personaggio poi metterò una nota sulla difficoltà di apprendimento, divisa in Easy, Intermediate, Expert.

Spero vi piacerà, ovviamente se sbaglio qualcosa o volete contribuire siete i benvenuti.

WELL-ROUNDED




BOB - Difficoltà EASY
Bob è un personaggio estremamente versatile, capace sia di tenere lontani gli avversari aggressivi con le sue mosse keepout, che di fare un gioco rushdown con una grande varietà di mixup e pokes. A dispetto della stazza sa anche avvicinarsi velocemente con una command dash per colmare le distanze e, una volta addosso, non è facile sfuggirgli anche grazie a diverse tracking moves che scoraggiano i sidesteps. E' particolarmente indicato per chi predilige un gioco versatile ma al tempo stesso incentrato sull'attacco.


CLAUDIO - Difficoltà EASY
Claudio è famoso per le pose Jojoesche ma specialmente per il suo famigerato hopkick che è praticamente il migliore del gioco (per range, frames e hitbox). Non solo, in attacco può contare su RNG 2 che gli permette di avvicinarsi più velocemente e conferisce vantaggi anche on block. Il suo gioco è pressoché vincolato alla sua condizione Starburst (la fiamma che appare quando certe mosse vanno a segno), che permette di avere buffs e cambiamenti di proprietà per diverse mosse, e che in qualche modo sopperisce ai pokes piuttosto limitati e un attacco potente ma rischioso in molti casi.


LARS - Difficoltà EASY
Lars ha un po' tutti i tool base necessari per cavarsela in molte situazioni, una buona varietà di pokes, diverse mosse e piroette con proprietà di crushing e un discreto arsenale di bassi per tutti gli usi. Quello con cui eccelle è la grande mobilità che lo contraddistingue e uno dei migliori wall carry del gioco (abilità di portare in fretta l'avversario a muro con juggle e quant'altro), Il suoi punti deboli sono il poco range delle mosse che lo porta ad usare spesso le sue dashing stances per avvicinarsi all'avversario e molti dei suoi colpi migliori sono in linea retta, rendendolo piuttosto debole ai sidesteps, specialmente quello destro.

Edited by Myrica83 - 31/1/2021, 23:23

LEO - Difficoltà EASY
Leo si può dire che è uno dei personaggi davvero più bilanciati in assoluto. Il suo gioco ha tante sfaccettature, si va da ottimi mids che può sfruttare come pokes, a lows insidiosi, a mixup potenti e variati, un ottimo wall carry e danno a muro efficace. In difesa può contare su diverse mosse keepout, e un punishment molto forte. Seriamente, non ha quasi punti deboli, solo il suo counter hit game è piuttosto debole, ma è davvero adatta a ogni situazione.


LEROY - Difficoltà EASY
Questo maestro cieco di Wing Chun combina perfettamente la facilità d'uso con la letalità in combattimento. Dalla sua ha una grande mobilità, superbo counter hit game, e si difende bene sia con pokes che con mixup. Nella Season 3 si poteva considerare praticamente rotto per quanto era forte, ma grazie a patch varie è stato ridimensionato, pur restando comunque molto pericoloso a brevi distanze. Il suo utilizzo, nonostante abbia praticamente una mossa per tutti gli usi, vira più sulla difesa, grazie a diverse parry, in particolare una che funziona come quella di Jin, un autoparry basso con la sua stance Hermit e sabaki, che completano il suo eccellente punishing.





FENG - Difficoltà INTERMEDIATE
Feng è un personaggio estremamente forte e versatile, ma il campo in cui più eccelle è senz'altro l'evasione. Molte delle sue mosse infatti e stance colpiscono e schivano nello stesso tempo, questo gli permette di sfruttarle bene in difesa per eludere avversari aggressivi e cominciare subito l'offensiva, che, grazie a una discreta varietà di pokes e mixup, è di tutto rispetto. Ha inoltre molti strumenti per avvicinarsi velocemente e un'ottima mobilità. I suoi punti deboli sono dovuti a combo in generale poco dannose e un punishment piuttosto fiacco, ma il suo potente gioco di pokes sopperisce un po' a questi problemi.


JIN - Difficoltà INTERMEDIATE
Jin dal punto di vista della versatilità è praticamente uno dei personaggi migliori che si possono trovare. Ha tutto, un gioco di mixup e poking secondo a nessuno per l'offensiva, fantastica mobilità con in più un wavedash, in difesa può contare su mosse keepout, un punishment molto efficace sia on block che su whiff, ed anche di una parry particolare, che, al pari di Leroy, non solo annulla attacchi che normalmente le parry normali non possono contrastare, come le ginocchiate, attacchi con armi, le testate ecc, ma ha un tempo di recupero praticamente nullo, permettendovi di rispondere con qualsiasi cosa, anche se con un certo tempismo.


MASTER RAVEN - Difficoltà INTERMEDIATE
La maestra di Raven ha dalla sua un gioco molto versatile, ma che funziona un po' diversamente rispetto agli altri personaggi. Il fatto di muoversi agilmente grazie a un wavedash basso, capriole e piroette ninja le conferisce un ottimo controllo dello spazio, ma per contrastare molto spesso l'avversario più che bloccare deve whiffare alcune mosse di proposito dalla distanza, questo le permette tempi di recupero più veloci e di organizzare meglio l'offensiva, prendendosi quindi qualche rischio. Una volta però con l'avversario alla propria mercé, Master Raven è una bestia, la percentuale di danno che può procurare è abnorme. Inoltre ha una vasta gamma di mosse keepout molto forti per la difesa, pokes veloci e safe, e un solido counter hit game.




BRYAN - Difficoltà EXPERT
Nonostante sia molto forte a distanze ravvicinate con mid e low potenti e dannosi che gli permettono anche un gioco di rushdown, la specialità di Bryan è la media distanza. Grazie a questa caratteristica riesce a tenere anche gli avversari più aggressivi a bada, costringendoli molto spesso a stare lontano da lui e ostacolando la loro offensiva. Il suo controllo dello spazio è poi molto efficace grazie a una formidabile mobilità, e le combo sono molto dannose, specialmente a muro. Il suo poking a volte può essere rischioso, bisogna sfruttarlo con cognizione di causa, e richiede una curva di apprendimento alta per via della sua famosa motion della taunt imparabile cancellata non certo per novellini, ma è una vera e propria macchina da guerra in mani esperte.

DEVIL JIN - Difficoltà EXPERT
Con Devil Jin cominciamo a parlare dei Mishima, e quando in Tekken si parla di questa categoria è come parlare degli Shoto in Street Fighter, sono una serie di personaggi accomunati con una movelist iconica simile, almeno nelle basi. Quello che contraddistingue un Mishima è la motion del wavedash (f,n,qcf) che è il fulcro del loro gioco di space control e l'Electric Wind God Fist (o EWGF), fondamentale da padroneggiare sia in attacco che in difesa. Cos'ha quindi Devil Jin in particolare che lo differenzia dagli altri Mishima? Potremmo dire che, rispetto a Kazuya ed Heihachi, è la perfetta sintesi dei due e la scelta più facile se non si sa chi prendere. Devil Jin infatti ha un po' del gioco difensivo di Kazuya, con ottimi whiff punishers, pokes di ogni genere e mixups fortissimi, che quello offensivo di Heihachi, con i suoi Counter Hit e capacità di stare addosso all'avversario seguendo il proprio ritmo. Per usare Devil Jin in maniera efficace bisogna sapersi adattare ad ogni situazione (e quindi avere forti basi del gioco), avere precisione dei controlli e creatività per sfruttare il suo moveset bilanciato e completo in ogni sua sfaccettatura.

GEESE - Difficoltà EXPERT
Geese a prima vista può sembrare incentrato sul poking-zoning con il suo Reppuken che tiene l'avversario lontano sulla media e lunga distanza, ma in realtà non esprime così il suo potenziale. E' quando è incollato all'avversario che diventa davvero pericoloso. Lo scontro ravvicinato è infatti quello congeniale al personaggio, con una varietà di pokes e 50/50 molto potenti che possono essere cancellate con mosse speciali. A muro inoltre toglie considerevoli fette di vita all'avversario. Ha dalla sua anche ben 3 parry/reversals uniche che con il giusto tempismo possono aiutarlo in difesa, e non è da meno la sua presa contro avversari a terra. Richiede precisione nell'esecuzione delle combo, il che non lo rende facile da utilizzare, e bisogna giostrarsi bene con la barra super, molte delle sue risorse più forti infatti la prosciugano velocemente.

Edited by Myrica83 - 5/2/2021, 23:46

JULIA - Difficoltà EXPERT
Julia è fra i personaggi certamente più versatili del gioco, è capace di adattarsi praticamente a qualsiasi situazione e costringere l'avversario a seguire il suo ritmo. Quello in cui eccelle è il pressing up-close con eccellenti opzioni mixup medio-bassi e, pur non essendo propriamente una grappler, le sue throws sono parte integrante del suo gioco offensivo. Le sue command grabs infatti sono molto veloci, più rapide delle prese standard, e potenti. Anche i suoi okizeme sono ottimi e ha una mobilità seconda a nessuno. Non ha problemi ad avvicinarsi rapidamente all'avversario ed è certamente ai primi posti per quanto riguarda wall carry e combo a muro. L'unico suo problema è che a volte deve prendersi dei rischi nel suo pressing, il suo gioco in condizioni di neutralità è poco dannoso e una volta entrata nel suo range, deve spesso azzardare mosse unsafe per ottenere risultati.


OFFENSE




KATARINA - Difficoltà EASY
Katarina è davvero molto facile da utilizzare, forse la più facile di tutti considerando la sua movelist non troppo corposa e la maggior parte delle mosse con lo stesso input da premere. Le sue gambe lunghe la aiutano tantissimo a tenere gli avversari a distanza e tenere in piedi un poking e un counter hit game valido, spesso cogliendo di sorpresa gli avversari con mids molto forti. Bisogna però considerare che se cercate un personaggio che vi dia un pressing sicuro è meglio che andate altrove, le migliori opzioni di Katarina sono sempre unsafe e più lente rispetto ad altre mosse magari più safe, ma che non danno particolari vantaggi. L'offensiva è sì esplosiva e dannosa, che regala in fondo anche soddisfazioni, ma si deve giocare sempre il tutto per tutto, con lo scotto di essere puniti pesantemente se l'avversario prevede l'attacco. Questo la rende estremamente rischiosa da utilizzare.