CITAZIONE (Zeppeli83 @ 1/1/2018, 20:18)
Si ma alla fine sono solo macchine che copiano le emozioni degli umani. Non è che fanno quelle cose perché le SENTONO. Sono come attori costretto a interpretare un ruolo tutta la vita per me.
Poi ci sono pure le macchine cannibali, o quelle che si fanno la setta segreta nella fabbrica. Cioè non sono proprio tutte a posto mi pare.
Devi considerare che il gioco si ambienta in una Terra dove l'umanità non esiste, e fra le due "fazioni" qual è secondo te quella che più si avvicina all'uomo e alle mille sfaccettature del suo comportamento?
Da una parte hai gli androidi che hanno in tutto e per tutto un aspetto umano, ma vivono e muoiono portando avanti la loro missione per la quale sono stati creati e seguendo gli ordini impartiti. Dall'altra hai le macchine, che d'aspetto non somigliano per niente all'uomo ma vivendo sulla terra hanno sviluppato una sorta di "autocoscienza" influenzata dal suo modo di vivere e pensare, nel bene e nel male, non è semplicemente una questione di "copiare" quello che fanno.
Il fatto stesso che alcune di loro sviluppano concetti complessi come la religione nel caso delle macchine della Factory (che sbroccano solo perché corrotte da Eve impazzito per la morte del fratello), il senso della famiglia, l'amore disilluso come nel caso di Simone, che arriva a mangiare i suoi simili e non pur di abbellirsi e farsi notare inutilmente dall'amato e mille altri esempi, li rendono paradossalmente più umani a dispetto delle apparenze.
CITAZIONE
Cosa rende umano un umano? Il fatto che se gli tagli un braccio non vive senza, e non se lo sostituisce tanto per cominciare... Che vive tutta la sua unica vita convivendo con tutti i suoi sbagli e scelte fatte. Non si cancella la memoria, non si resetta per comodità, e non segue nemmeno una direttiva dall’inizio alla fine della sua vita. L’umano sbaglia e va avanti.
Per questo per me scelte come “cancella la memoria” o “segui una missione” sono cose assolutamente da robot.
Il fatto che consideri Pascal un vigliacco va benissimo, il bello è che il gioco non si schiera apertamente in questo senso ti lascia la scelta su cosa sia meglio fare. Ma non puoi negare il fatto che non ci sia umanità in lui per quanto sbagliata puoi considerare la sua "soluzione" al problema. Quello che hai davanti è un essere distrutto dal senso di colpa (non è forse tipico dell'uomo provare rimorso?) per aver insegnato ai bambini il concetto di paura per difendersi dai pericoli, bambini che arrivano a suicidarsi tanto sono spaventati, sarà anche una soluzione sbagliata per te il fatto di cancellare la memoria, ma provare dolore e senso di colpa per aver perso tutto è una caratteristica da macchina o da essere umano?
Pensaci.