Blade Runner è uno di quei film che o si ama o si odia, tecnicamente ineccepibile (se si eccettua la sequenza panoramica finale della versione 'base', che è stata prelevata con forza dalle riprese di un altro film di quel periodo, Shining, e infilata a gomitate nella trama) e di fatto un cult del cinema, il fatto è che la trama l'ho trovata 'confusamente lenta', Deckard non fa praticamente nulla come 'Blade Runner', i Replicanti gli piombano letteralmente in mano
o nel caso di Daryl Hannah, letteralmente in faccia
e lui si lascia trascinare dagli eventi per quasi tutto il film... aggiungiamo il fatto che si è dovuto aspettare 25 anni per avere una versione 'definitiva'
l'origami di alluminio lasciato davanti alla porta di casa sua da Gaff - che mette in dubbio il fatto che anche lo stesso Deckard sia un Replicante di ultima generazione che non ricorda di essere stato creato, confermata poi come la versione intesa realmente da Ridley Scott - , e l'eliminazione del finale 'buonista' con la frase di Decker che commenta come Rachael in realtà vivrà a lungo - aggiunta in post-produzione assieme alla sequenza di Shining per 'edulcorare' il cupo finale nella prima versione
e il quadro è completo.
Dovrebbe essere un film introspettivo, ma in realtà l'introspezione viene lasciata un pò troppo 'alle porte', sono giusto due o tre le sequenze dove si può intravedere il messaggio che il film vorrebbe trasmettere, per il resto è un elegante affresco di un futuro distopico e nemmeno così tanto 'fantascientifico' volendo vedere...
E non parlo per ricordi lontani, l'ho rivisto un annetto fa, e onestamente mi ha fatto scendere il latte alle ginocchia. Come film cyberpunk ho preferito mille volte di più
Strange Days .
Poi per carità, rimane un film da guardare, quanto meno per farsi una propria idea. A me non è piaciuto...