Guerre Informatiche, Il vecchio Sony vs Anonymous

NE RIMARRA' UNO SOLO!!!

Sony nel mirino di Anonymous
Attraverso un comunicato nel proprio sito ufficiale, il gruppo di hacker conosciuto come "Anonymous" ha di fatto individuato in Sony il prossimo obiettivo per i suoi attacchi informatici (dopo aver già colpito eBay e PayPal per la questione WikiLeaks e il Minestero dell'Istruzione Italiana):

"Congatulazioni Sony, hai ora ricevuto tutte le attenzioni del gruppo Anonymous", questo il messaggio apparso sul sito del gruppo, mobilitatosi in difesa dei due hacker GeoHotz e Graf_Chokolo, perseguiti da Sony per la diffusione del root key di PlayStation 3.


Sony commenta i problemi del PSN
Sony ha commentato i recenti problemi riscontrati dagli utenti PSN, dichiarando che stanno lavorando per problemi relativi alla sicurezza dopo degli attacchi ricevuti da un gruppo di Hacker.

I problemi sono emersi poco dopo che Sony è stata minacciato da gruppo di hacker 'Anonymous'.

Patrick Seybold, direttore della comunicazione aziendale presso SCEA, ha rilasciato il seguente aggiornamento in merito all'interruzione del servizio PSN:

"Siamo consapevoli del fatto che il PSN oggi non sarà totalmente reperibile. Stiamo lavorando per trovare una soluzione. Grazie per la vostra pazienza."

Presi di mira impiegati Sony
Dopo i recenti attacchi mirati ai siti web continua la battaglia tra Sony e il gruppo di hacker che si fa chiamare Anonymous. A quanto pare un ramo dell'organizzazione denominato SonyRecon starebbe ora lavorando per ottenere informazioni strettamente personali riguardo alcuni impiegati Sony da utilizzare in quella che pare prendere la forma di una vera e propria "guerra" informatica.

E' possibile che siano già stati svelati dati personali (quali indirizzi, numeri di telefono o addirittura storie di famiglia) legati al dirigente Robert Wiesenthal, al VP esecutivo Nicole Seligman e all'amministratore delegato Howard Stringer.

Personalmente credo che Sony abbia fatto bene a rompere le palle a geohot, certo di tutta sta storia a prenderlo nel didietro saremo noi, visto che il psn sembra dare problemi ultimamente in USA
E' ora di inchiappettarli tutti e poi la ps3 è stata "bucata" grazie ala chiave rubata in qualche modo dalla sede Sony... è ora di far capire a questi piratelli chi comanda

Cmq c'è davvero da pensare cosa possano fare sti tizi online... cioé se entrano e scombussolano i sistemi all'avanguardia di Sony immagina cosa potrebbero fare ad un minkione qualsiasi... vanno fermati

Senza entrare nel merito della faccenda (di cui tra l'altro ignoro i dettagli) voglio dire solo un paio di cose:

1) Il successo stratosferico della PS1 è dovuto al 70% proprio alla pirateria. Se non ci fossero state modifiche e giochi taroccati, probabilmente la PS1 avrebbe fatto la fine della precedente console Sony di cui non ricordo nemmeno il nome e oggi ci sarebbe stato il monopolio della Nintendo sul mercato dei videogiochi.

2) Si è detto tanto che la pirateria è uno dei principali motivi che portano ad alzare i prezzi dei videogiochi (e non solo). Ok, ma ora che la PS3 è rimasta praticamente blindata fino a non molto tempo fa, non mi è sembrato proprio che i prezzi siano scesi. Anzi, i giochi appena usciti toccano cifre sempre più assurde (comprese le ciofeche)...

3) Per non parlare dei DLC (quindi roba non piratabile presumo), in cui ormai ti fanno pagare pure l'aria che respirate davanti al monitor. O ditemi voi se vi sembra accettabile pagare pure per delle minuscole icone a tema (che farebbero pure pubblicità al videogioco) o cacciare 320 MP per un costume dell'avatar...

Sì, ci fu una prima console Sony nei primi anni '90, andava a CD ma non ricordo molto altro. Ricordo solo di aver visto un manifesto pubblicitario dentro la vetrina di un negozio di elettronica. Tanto tempo dopo ne risentii parlare su un vecchio numero di PSM, in cui venne definita un flop clamoroso e che se anche la PSX avesse subito la stessa sorte sarebbe stato capitolo chiuso per sempre per la Sony riguardo alle console.

No, ma infatti non ho detto che il successo fu dovuto SOLO alla pirateria (infatti ho parlato di 70%), tuttavia il boom di vendite che portò la PSX a diiventare un fenomeno di massa arrivò intorno al 1998, periodo in cui:

1) Ci fu l'abbassamento del prezzo a 250.000 lire

2) Si diffuse la modifica che faceva girare i giochi taroccati.

E fidatevi che comprare un gioco a 10.000 lire rispetto ai 100.000 dell'originale all'epoca fu una vera e propria rivoluzione, che portò tanti giocatori a poter conoscere e sperimentare tanti giochi di diverso genere.

Ovvio che poi anche la concorrenza ci mise del suo.

La SEGA come sempre fece uscire la sua console con troppo anticipo, rendendola presto superata (anche se è opinione comune che il Saturn era il meglio per i giochi 2D).

La Nintendo invece perse il suo dominio sul mercato videoludico a causa di due scelte disastrose: primo, con l'uso ancora delle cartucce ormai improponibili. Secondo, iniziando con la politica di intrattenimento per per tutta la famiglia. Così, mentre su PSX uscivano titoli innovativi come GTA e Duke Nukem rivolti ad un pubblico maturo, sul N64 la maggior parte dei titoli erano giochi pupazzosi alla Super Mario.

Devo dire che però la Nintendo ha imparato dai suoi errori. Così, non potendo competere direttamente con i rivali mantenendo la propria linea "famiglie felici", ha deciso di cambiare il suo campo d'azione, proponendo col WII qualcosa che si pone al di fuori della console war "verso l'alto" di Sony e Microsoft...