| Guarda Twinkle, ti dico che per FFXIII bisogna armarsi di una certa... pazienza e tolleranza nei confronti di Squenix. Io l'ho finito e mi è piaciuto anche parecchio, però... non è assolutamente esente da pecche. Una in particolare, il codiddetto 'corridor-running'.
La storia è particolarmente avvincente, e i personaggi sono stranamente credibili, invischiati loro malgrado in una lotta titanica per il destino di due mondi. Alcuni di loro hanno una maturazione non indifferente durante la storia, e altri che all'inizio sembrano dei babbazzi svelano 'scheletri nell'armadio' molto pesanti. La stessa protagonista parte come una 'valchiria algida' e si evolve in una figura molto umana.
Graficamente è un capolavoro; le musiche di contro sono molto suggestive, ma non lasciano il segno come negli altri FF. La main theme delle battaglie ad esempio parte con dei bellissimi archeggi di violino solo dopo un paio di minuti, perciò nelle battaglie più comuni non si sentirà mai...
Il gameplay è molto particolare, all'inizio il gioco sembra avere un sistema di gestione particolarmente stupido (le magie ad esempio non compaiono se non dopo un pò, e i primi incontri sono così facili che si può tranquillamente contare sulla funzione automatica per vincere senza problemi), ma man mano che si avanza si dimostra molto complesso; la gestione del party è determinante, perchè alcune battaglia sono quasi impossibili senza una distribuzione dei 'job' oculata.
Il vero grosso problema è che il gioco è in 'teleguidata' per almeno 15-20 ore - il che è in un certo senso simile a molti Final Fantasy, dove le aree vengono sbloccate solo a mano a mano e il gruppo è più o meno costretto a seguire la trama fino al 'free roaming', che di solito è comunque limitato ai primi mezzi (piedi -> nave -> aereo) (vedi FFVII, che fino all'uscita da Nibelheim ha praticamente una serie di eventi fissi in successione); solo che per come è strutturata la storia, il senso di 'costrizione' è DECISAMENTE più marcato (non esistono 'negozi' in senso stretto, e non c'è praticamente nessuna interazione con gli NPC); a questo si aggiunge la suddivisione in 'capitoli' che sembra alquanto forzosa, poichè le prime 15 ore di gioco si sviluppano in 9 capitoli (su 13), poi all'improvviso nel capitolo 10 il free roaming compare imponente (e ribadisco IMPONENTE), per poi sparire di nuovo negli ultimi 3 capitoli... in pratica se si vuole esplorare e fare le sottoquest bisogna rimanere nel capitolo 10 (e la gigantesca area che lo rappresenta) oppure finire il gioco e continuare dalla posizione finale (obbligatorio tra l'altro per sbloccare le ultime abilità dei personaggi, visto che il Crystarium - il menu di evoluzione dei PG - si sblocca a sezioni limitate ai capitoli in cui si è arrivati; in pratica è fisicamente impossibile 'superare' un certo livello, mettiamola così, prima di essere passati ad un capitolo successivo).
E la parte finale risulta ancora un pò troppo 'teleguidata' (scontro finale con il boss incluso).
Quindi ripeto, può lasciare DAVVERO perplessi e in 'berserk' contro Squenix per le prime ore di gioco...
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