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Ho visto questa mattina Alita: Battle Angel, quello del 2019 di James Cameron, disponibile da non molto su Star.
Visto i precedenti tentativi di registi americani di cavalcare l'onda dei prodotti giapponesi per farci dei film, avevo delle aspettative molto basse per questo qui. Invece, nonostante non sia privo di vaccate, è stato meglio di quello che pensavo, quantomeno risulta passabile e comparato a immondizia pura come Dragon Ball Evolution è oro. Premetto che sono una grande fan del manga di Alita/Gunm (la prima serie intendo, non ho letto Last Order e Mars Chronicles), quindi mi baso su ciò che conosco; questa trasposizione più che essere una versione live action delle prime fasi del manga è una versione live action dell'OAV degli anni '90, con un po' di Motorball buttato dentro, quello con Chiren e Grewishka al posto di Makaku per intenderci (probabilmente era più facile renderlo PG13 in questo modo visto il personaggio... SPOILER (clicca per visualizzare) ...che mangia cervelli, fa stragi su stragi ed è stato partorito dal water...) Una delle differenze maggiori con la serie originale è proprio questa, la violenza qui non c'è, o meglio, c'è, ma viene più che altro fatta sui cyborg, quindi avete smembramenti e teste mozzate ma il più delle volte niente sangue, anche cambiando qualche particolare qua e là: SPOILER (clicca per visualizzare) Ad esempio Yugo e la sua banda di ladri nel manga trafficavano spine dorsali, nel film invece si vedono solo che staccano braccia e gambe meccaniche delle vittime, niente parti simil-umane squartate. C'è da dire però che Cameron, a dispetto di tanti colleghi, dimostra che le tavole del manga le ha per lo meno viste e ci ha messo dell'impegno (mi pare fu proprio lui ad ammettere di essere un grande estimatore dell'opera e che voleva fare questo film da tempo) nei costumi, nel setting, nei particolari (il primo corpo di Alita/Gally è reso proprio uguale, e così doveva essere, doveva rappresentare il tentativo di Ido di farla diventare la sua "bambolina"). Qualcuno può dire che gli occhioni enormi di Alita stonano alquanto con tutto il resto, ma la cura nei dettagli quasi sempre c'è. Le svaccate che più mi hanno dato fastidio piuttosto sono due: una è l'ennesima convinzione che per fare un prodotto che sbanchi nei botteghini bisogna sempre ammiccare al pubblico 'mmerrigano, quindi buttiamoci il Motorball sport preferito dei giovani nei primi minuti con qualche truzzo che fa una semplice gara di rollerblade acrobatico con una palla da acchiappare, quando quello vero è una gara al massacro, e qualcosina da Teen Drama, per fortuna non molta. La seconda è... SPOILER (clicca per visualizzare) Desty Nova ridotto a comparsa fanservice forzatissima, giusto per metterci il supreme villain che fa il Deus Ex Machina della situazione dall'alto dei cieli, messo lì che si diverte a giocare a ping pong con le possessioni mentali fra Vector e Grewishka (what?!). Per giustificare il finale aperto a possibili sequel, tanto vale che gli riservavano lo stesso trattamento di Jashugan a semplice comparsa. |