Posts written by Revil-Rosa

Benvenuti nel futuro

Platino 86: Forspoken
Non ho letto granché i commenti online, ma mi pare di capire che sia stato distrutto dai media perché... le espressioni sono brutte?
A me personalmente è piaciuto molto, in certi aspetti ha una cura maniacale in altri sembra un gioco low budget, ma il gameplay è una figata pazzesca. Il mondo è abbastanza carino e la storia si lascia seguire. Anche qui ci sono degli spunti stupendi seguiti da scelte pessime, ma in generale l'ho seguito con molto piacere. Voto finale 80 - alla prima occasione recupererò il DLC sperando che dia una bella conclusione agli eventi.

Sono d'accordo, ma il percorso segreto lo cerco di più in un platform o appunto in un gioco che ci punta tanto come può essere un open world. Qui l'esplorazione c'è nella forma di ibrido action-rpg più sbilanciato sul lato action e a suo modo funziona perché il mondo con le sfaccettature te lo giri.
Siano le prateria imperiali o i deserti di Dhalmekia, alla fine girarando sul chocobo per raggiungere i vari punti di interesse, trovare il mostro di turno o semplicemente per il piacere di scoprire tutta la mappa a me è bastato perché alla fine Valisthea te la sei vista per bene.
Ci fosse stato di più da esplorare sarebbe stato un gioco diverso con tempi e dinamiche ancora diverse. Rimuovendo ancora di più la parte gdr in parte il lato action ne avrebbe certamente giovato, ma per essere il primo capitolo dichiaratamente action per me è un ibrido più che valido. Con i prossimi capitoli potranno sperimentare con nuovi equilibri e a me questo piace: per dire, magari il prossimo FF sarà più platform e l'esplorazione del mondo cambiando i personaggi in stile Genshin Impact sarà il fulcro del gameplay.
Personalmente spero che il limite di genere vada a farsi friggere in funzione della storia che vogliono narrare.

Certo, conoscendo il nome e avendo delle aspettative il gioco lo compri, se non sai che esiste o se si perde nell'oceano di giochi che escono tutte quelle vendite al D1 non le fai. Le vendite non sono un indice di quanto bello sia un gioco, sono un indicatore di quanto bene è andato il marketing e di quanto tira il nome/genere ecc...
FF16 è un gioco di qualità, se poi non offre quello che uno cerca è un altro discorso, ma dopo 13 e 15 questo era il FF di cui si sentiva il bisogno.

Se ti spaventa la trama politica non ti preoccupare, qui è stata resa in modo ottimo. Non ci sono complesse manovre e nemmeno troppe carte in tavola, tutto viene presentato in modo chiaro e approfondito quel che serve per apprezzare il mondo e gli eventi in atto.
Clive non è un personaggio dalla personalità particolarmente incisiva, ma è un ottimo protagonista per la storia narrata e ti ci affezioni perché gli eventi ti prendono. Ecco, uno dei grandi pregi della storia è che fa brillare tutti i protagonisti, inoltre le loro relazioni si evolvono in modo coerente e credibile. Personalmente una attenzione per i dettagli così maniacale non l'ho vista in tanti jrpg/wrpg acclamati.
La critica sull'esplorazione la capisco e in parte la condivido, ma viviamo in un mondo di gente che si lamenta degli open world che sono dispersivi e vuoti anche quando si hanno punti di interesse super remunerativi dietro ogni angolo e ora si sono svegliati che hanno voglia di girare ogni angolo del mondo? Non so, mi puzza di voler dare addosso perché sì oppure il mondo di FF16 è piaciuto così tanto che ha fatto venire voglia di vederne di più.
Parliamone, esplorare un bel mondo è bello anche senza dover aprire mille forzieri. Magari sono strano io, ma in Uncharted 4 mi piaceva da matti fermarmi a guardare panorami e aree di gioco così come in Finale Fantasy 15 mi sono divertito a esplorare la bellissima Altissa o come in Dragon's Dogma mi è piaciuto rivelare tutta la mappa.
Se uno sente il bisogno di un forziere ogni due passi per essere stimolato ad esplorare allora forse i giochi di avventura non sono il suo genere

Detto questo, non ti sto dicendo di comprarlo e se non ti ispira fai benissimo a saltarlo o a recuperarlo a prezzo basso, ma davvero parlare male di FF16 e poi essere fieri dei vari 100 a Persona 5 per me è da fuori di testa.

Confermo, l'ho recensito su PS5.
Merita di essere giocato, il gameplay non è nulla di eccezionale, ma è una bella avventura con atmosfere e ritmi un po' diversi dal solito e delle ambientazioni davvero fighe.

Sarà un mio limite, ma ho proprio difficoltà a guardare i video di opinioni/recensioni, infatti non sto capendo se FF16 ti sta ispirando o meno. Mi pare di no.

Comunque parlando un po' con amici e leggendo molto distrattamente online mi pare di capire che non stia piacendo a nessuno e che l'andazzo sia il seguente: la storia sta piacendo un po' a tutti, ma il gameplay fa troppo schifo perché è piatto e facile, inoltre il fatto che gli upgrade dell'equip* non pesino molto e che l'esplorazione non sia così remunerativa sono problematiche insormontabili che affossano il gioco.
Personalmente non sono affatto d'accordo con questa analisi che trovo superficiale e dannosa per il futuro della serie. Sarei curioso di sapere quali sono i gioconi belli per queste persone e cosa si aspettano da un FF

*le spade danno un boost all'attacco che, per quanto minimo, se rimani indietro di 2 upgrade inizia a pesare. L'estetica delle spade è bella e richiamano spesso l'ultimo eikon sbloccato. Gli accessori possono modificare anche molto lo stile di combattimento, non solo con cambi di statistiche o diminuzione di cooldown di certe abilità, alcuni vanno proprio ad alterare certe "richieste" come ad esempio tenere premuto triangolo per lanciare la magia caricata. Non dover tenere premuto il tasto ti da nuove opzioni di combo, per chi ha voglia di studiarsi cose del genere. Personalmente non ho approfondito molto quel lato.

Vista la difficoltà irrisoria puoi tranquillamente massacrare tutti i nemici prima che agiscano con degli all out attack. Il problema non è come superare quella parte, ma il fatto che qualcuno abbia pensato che fosse un modo divertente di rendere difficile il dungeon finale.

Sì, ma Adachi ha un ruolo, ItsKuzko no.
Sì, ma non hai un dungeon con solo nemici che spammano magie di one-shot.

Premesso che punti positivi P3 ne ha e sono anche ottimi e premesso anche che avendolo giocato dopo aver finito 4, 1 e 2 forse iniziava a pesarmi un po' il contesto... P3 è proprio pensato male. Sia lato storia che lato gameplay. Soprattutto lato gameplay.

Il bello della serie è che bene o male aveva sempre una certa coerenza e credibilità. In tutti i capitoli c'è sempre qualche personaggio fuori dalle righe, ma sono uno o due nel mucchio, ci stanno, rientrano negli stereotipi per far felici i giapponesi e bene o male (più male per me) li si accetta. Il 3 vuole così tanto essere impegnato che risulta ridicolo: i personaggi sono tutti ragazzini mega-intensi che nei loro (al più) 16 anni hanno visto e superato la qualunque e vanno avanti senza problemi. Naruto viene preso in giro che fa i discorsoni agli adulti, almeno però lui ha tutto un percorso per cui quello che dice ha un senso, qui no. Potrei capire uno o due personaggi dal passato tenebroso, ma un intero gruppo che viene preso, disperso e riunito è inverosimile come lo era su FF8. Tra l'altro alla fine nel loro essere tutti intensi, orfani e sofferenti si amalgamano un po' finendo per perdere molta personalità. Per assurdo lo scemo con il berretto è quello che risalta di più proprio perché un po' diverso dagli altri e ha la storia con Medea. L'altro emo con il berretto muore per un colpo di pistola dopo che si è fatto 200 piani contro mostri assetati di sangue. Ma dai, non si può vedere... ed è comunque un passaggio che ho apprezzato.
Il plot-twist del cattivo è praticamente uguale al 4 motivo per cui si capisce al minuto 1, ma a differenza di Adachi che almeno è presente qui lui è lì giusto per il colpo di scena alla fine. Come non citare poi i ritmi narrativi gestiti malissimo, di fatto hai intere e lunghe sessioni in cui non succede nulla di rilevante. Non parlo solo dell'attesa del nuovo evento, magari quello arriva pure ma la storia rimane comunque ferma immobile per troppe ore.

Sul gameplay, come ha detto Twinkle, il dungeon tutto uguale non si può vedere e aggiungo che i social link che se sbagli una frase tornano indietro o si chiudono sono senza senso così come senza senso sono le risposte che non delineano per nulla il carattere del protagonista, anzi, a ben guardare è uno psicopatico che un secondo prima ti fa la predica e quello dopo fa battute sulle puzzette.
Le battaglie sono noiose e mal bilanciate. Nella versione che ho giocato io mi pare che i compagni li usassi tu, ma se viene messo ko il protagonista perdi, non importa se altri potrebbero resuscitarlo. Le battaglie finali "difficili" sono rappresentate da mostrilli deboli che spammano le magie che uccidono in un colpo e che non colpiscono mai, ovvero la difficoltà è data solo dalla fortuna e, se proprio, da quanto velocemente massacri gli esserini inutili. Bello considerando che se per sbaglio puntano il protagonista non è solo one-shot, ma è anche game over. Fortuna che i bro della cumpa hanno il suicidio facile perciò si sacrificano per te. Tanto loro sono privilegiati, possono resuscitare.

Bello anche come tutto il gioco ruoti intorno alla tematica della morte, il gestire la perdita di una persona cara e accettare il fatto che prima o poi tocca a tutti (memento mori ecc) e poi i fan "nooo, è morto il protagonista!11!1!!1 Atlus dai resuscitalo!!1!"
Un bel modo per dire che non è stato recepito nulla del messaggio ed è passato solo che ci sono i fighetti tormentati.

Platino 85: Redemption Reapers
Come sempre c'è anche la recensione annessa
Gameplay carino, tutto molto basico e semplice con un livello di sfida che passa dal "facile" al "difficile" nel momento in cui ti muore anche solo un personaggio, il che può anche avere il suo fascino. Storia piuttosto noiosa e scialba con un finale che tuttosommato ci sta e chiude bene le vicende.
Da giocare giusto se si ha proprio voglia di uno strategico a scacchiera.

Vi aspetto online il 28 settembre allora!
Di base i f2p mi annoiano, ma questo mi invoglia a fare qualche partita ogni tanto. Il sistema a livelli è un po' un'arma a doppio taglio però, da un lato amministra la difficoltà in modo carino dall'altro ti blocca dei contenuti :/
Con il Gold Pass si hanno abbastanza risorse per stare dietro a tutto, ma fino ad oggi li hanno "dati gratis" e bisognerà vedere come lo faranno pagare... senza avanzi davvero troppo lentamente.

Sì quello lo sapevo, ma tranciare due progetti e mezzo perché va via uno quando sull'engine ci vuoi ancora lavorare secondo me non è stata una grande scelta. Avessero continuato il beta test con i due DLC magari Forspoken sarebbe uscito meglio.
Che poi Forspoken è stato sfortunato, a mio parere ha subito un trattamente ingiusto simile a Days Gone (gioco distrutto da critica e pubblico e poi rivalutato completamente quando dato gratis con il Plus). Non è esente da difetti, ma le persone hanno preferito affossarlo con i meme invece che spenderci due secondi in più e apprezzare tutti i suoi aspetti positivi. Bon, probabilmente sarò l'unica persona insieme a Ella Balinska a voler giocare il DLC

Ho iniziato Dawn of the Future, con la velocità con cui leggo presumo che tra 1 anno lo finirò e potrò dire la mia sul "il sarebbe dovuto essere" FF15.

E' il peggiore di tutti.

Alan Wake lo proverò super volentieri mentre al gioco della Volpe facevo la posta da un po'. Ottimo mese!