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| CITAZIONE (= Cpt. Van Wafer = @ 5/7/2018, 11:54) @Wraith: sì immagino che alla fine i motivi siano quelli... Vabbé amen, é cmq da tipo il 2000, quando mandavano i video su Game Network sul satellite, che c'avevo la curiosità di provarlo sto gioco... Beh è l’archetipo su cui si basa Yakuza. Anche se mi pare di ricordare ha molti meno combattimenti randomici per la città, ed è più vicino a un rpg/simulazione di vita vera. Mi pare anche che non puoi entrare nei vari locali per mangiare, la vita la recuperi dalle lattine ai distributori e qualche occasionale “negozio”, ma davvero il gioco ti da una sensazione quasi di loop. Perché hai l’orologio da polso da controllare periodicamente, alcune attività chiudono e devi regolarti con l’ora, gli appuntamenti coi personaggi hanno una scadenza precisa, la sera devi sempre tornare a casa a dormire, quando lavori al porto hai mezza giornata occcupata quindi sei quasi costretto ad alzarti andare al porto e poi far avanzare la trama in quel che resta della sera. In più gli addestramenti sono quasi opzionali. Se li salti ti crepano. Perché non hai statistiche expabili ma sblocchi solo “scroll” con nuove mosse. Secondo me ti piace, ma non pensare a un ennesimo Yakuza, altrimenti potrebbe deluderti
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