|
|
| Cosa fight ha imparato oggi di Yoshimitsu: - Toglie una sega - Ha diverse stance, una più vulnerabile dell'altra. - La stance migliore è semplicemente dare le spalle all'avversario dato che si può abbreviare il calvario suicidandosi - La mossa più sgrava è sgrava verso chi la usa. - Ehi, si può muovere da seduto, è fottutamente geniale. - Ehi, ci si può togliere vita per darla all'avversario. Se è nabbo più temp per umiliarlo. - Ehi, la mossa sopracitata serve a far fare perfect all'avversario. Si sa mai che le combo abbiano più di 1 di danno totale. - Niente, se diamo in mano a fight un personaggio difficile, lui panica e torna a giocare Barlog
No vabbeseriamoci. Come penso tu abbia notato non c'è una strategia solida dietro il gioco di Yoshimitsu. Puoi spaziare in tantissimi colpi ma la maggior parte unsafe. È quello il bello. In un gioco dove la punizione è tantaroba, devi essere capace di variare il più possibile perché altrimenti ti prendono e ti sbattono contro THE WALL. Le infamate sono vere infamate MA non sgrave. Farle entrare vuol dire mettersi nella situazione in cui l'avversario non lo può predire, e ti dico, ci godo tantissimo quando entrano. Quando non entrano, invece, è solo un motivo di miglioramento. Evidentemente tutte le pirotte, salti mortali, seppuku che ho fatto non son serviti a molto perché alla fine, il "concreto", è troppo ripetivo.
|
| |