Neon Genesis Evangelion

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The Wraith
view post Posted on 27/6/2019, 16:36 by: The Wraith     +1   +1   -1
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The Scythe that Reaps

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Il bello è che a parte alcuni svarioni (tipo quel 'for charity' per intendere l'espressione 'per carità'), il testo tradotto con Google Translate è più comprensibile delle sciarade del Cannarsi.

EDIT: non so per quale motivo ma la pagina stampabile (il link è accessibile da Google con "netflix evangelion la stampa" , è la terza voce perciò nulla di 'strasegreto' ) rimane in chiaro, io la metto qui:

www.lastampa.it/2019/06/27/spettac...e1NO/print.html

CITAZIONE
Alcuni turni di doppiaggio sono stati saltati e una settimana, circa, è stata persa. «Ma questo è il meno. Il vero problema è stata la riscrittura. Perché farraginosa, difficile, incomprensibile. Apostoli o angeli non importa», insiste Mazzotta. «Ha anche un motivo e Gualtiero l’ha spiegato. Il linguaggio, invece, è così involuto e complicato, che ha creato anche dei problemi in sala. Mi creda se le dico che, a un certo punto, i doppiatori volevano abbandonare la serie perché non riuscivano a lavorare e perché non volevano rimetterci la faccia».

Posso capirli, io non sarei riuscito a terminare di doppiare quello schifo.

CITAZIONE
Cannarsi è convinto, praticamente inamovibile, nella sua posizione. «Se io riduco la complessità alla semplicità, instupidisco il contenuto. Ho sacrificato. Ho tolto. E non si può sacrificare il contenuto sull’altare della divulgazione».

Ma la cultura non dovrebbe essere accessibile a tutti? A costo, anche, di utilizzare un linguaggio più accessibile? «Questa è una visione che non potrò mai accettare. La cosa più importante è che si rispetti lo spirito dell’opera. È proprio questo quello che dà accessibilità. Se ti do una cosa mistificata per semplificazione, ti sto ingannando. Io devo darti il vero». Ma non c’è il rischio, al contrario, di una mistificazione per complicazione? «Non funziona all’opposto, e parlo per me. L’accessibilità è all’essenza delle cose. Se le cambio, ti prendo in giro». “Evangelion”, quindi, è un’opera per pochi? «È un’opera per tutti quelli che si preparano a impegnarsi per capirla».

Vabbè, Di Sanzo a parte (che a questo punto è confermato ami buttare i soldi dalla finestra), se dopo aver sentito questo un distributore continua a chiamare questo personaggio per fargli 'adattare' la roba che vuole poi VENDERE... vuol dire che vuole fallire.
 
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