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| Se la magia di PS2->PS3->PS4 stava principalmente nella grafica e nell'approccio più online di giochi e servizi, per me la vera rivelazione di Playstation 5 sono i caricamenti (duh) e il DualSense.
Final Nioh: Nomura's Disease è tecnicamente orrendo, ma i caricamenti sono velocissimi perciò morire male contro Garland perché da un giorno all'altro mi sono scordato i tasti sono scarso non mi è pesato per nulla, tanto dopo 2 secondi ero di nuovo lì a riprovare! Outriders su PS4 mi è piaciuto da matti ma spostarsi da una zona all'altra era una rottura perché il caricamento durava un sacco... su PS5 non era più un problema e usare i teletrasporti per le missioni secondarie è stato velocissimo.
Il DualSense non lo avevo ancora "provato davvero": su Outriders ho notato la differenza, ma più nella frequenza che non nella qualità. Su Hood: Outlaws & Legends mi ha stupito perché tirando le frecce con Robin partiva la magia ed era una figata, ma con tutti gli altri non c'era praticamente differenza rispetto a PS4. Ratchet & Clank: Rift Apart mi ha fatto capire quanto sia importante, l'impatto che da sparare, camminare su una certa superficie o entrare in una discoteca è completamente diversa ed è un sacco immersivo.
Su PS4 c'erano delle cose simili, ma erano per lo più fastidiose, giusto il BB su Death Stranding che fa i versi dal DualShock è carino, ma per il resto c'è un motivo se ho sempre mutato il pad. Su PS5 invece è una figata, non vedo l'ora di vedere cosa faranno nei prossimi giochi!
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