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| Premessa: sentire Ray Stantz NON più doppiato dal compianto Sergio di Giulio è una staffilata al cuore. Tolta la CGI abbondante (per il ghiaccio, ma anche i leoni della biblioteca di New York) che se fatta male potrebbe rendere il tutto una carnevalata, mi ricorda le puntate della serie 'Real Ghostbusters', con minacce a tema non necessariamente collegate alla lore di Gozer & c. , il che è una cosa gradevole. Il brand dei Ghostbusters ha una miriade di potenzialità se ben sfruttate. Comunque trovo davvero... sarò cordiale, 'bizzarro' il comportamento di Bill Murray. Per trent'anni si è rifiutato di fare un terzo film addossando mille scuse (quando i motivi principalmente erano due - ottenere un Oscar con 'film impegnati' e il litigio con il compianto Harold Ramis durante le riprese di 'Groundhog Day/ Ricomincio da capo', che li ha allontanati fino a poco tempo prima della morte del regista/sceneggiatore/attore ). Adesso ne ciccia fuori uno ogni tre-quattro anni. Ok Tornando in tema, noi fan abbiamo chiesto per ANNI una cosa semplice, quando ormai era palese che non avrebbero più fatto un film sul team originale dei Ghostbusters: un 'passaggio della torcia' a una nuova generazione (in stile Extreme Ghostbusters). Ci è voluto il figlio di Reitman con Afterlife/Legacy per arrivare a quel risultato, buono che ora abbiamo il focus sui nipoti di Egon.
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